l'Udu condanna l'indifferenza assoluta della Regione Abruzzo e chiede interventi urgenti e straordinari sul diritto allo studio

Pubblicato il 17 Giugno 2009 | Autore: | Categoria: Borse di studio, Diritto allo Studio & Cittadinanza, Primo Piano

L’Unione degli Universitari dell’Aquila denuncia l’indifferenza che la Regione Abruzzo ha riservato agli studenti  e all’Ateneo. Ad oggi, infatti, non è stata ancora rilevata alcuna scelta da parte del Governo Regionale in favore della popolazione studentesca fortemente colpita dai tragici eventi del 6 aprile.
L’Udu chiede un deciso cambio di rotta. Sono necessari interventi straordinari e stanziamenti urgenti che garantiscano trasporti gratuiti, borse di studio e alloggi pubblici.
Gli studenti ritengono indispensabile un potenziamento  del sistema di trasporti su gomma e su rotaia da e verso L’Aquila, garantendo la piena gratuità dei trasporti all’interno della Regione agli studenti iscritti all’ateneo aquilano.

L’Udu considera urgente uno stanziamento straordinario di 4 milioni di euro da destinare all’Adsu dell’Aquila, per le borse di studio ed il ripristino dei servizi rivolti alla generalità degli studenti.
E’ necessario che venga garantita agli studenti idonei la borsa di studio per il corrente anno accademico e la conferma per il prossimo, eliminando i criteri di merito.
Le Regione Abruzzo deve garantire la gestione pubblica degli alloggi tramite l’Ente per il diritto allo Studio regionale.
In particolare l’Adsu dovrà essere messa in condizione, attraverso adeguato stanziamento, di poter gestire: la Casa dello Studente che verrà costruita dal Regione Lombardia, i posti letto a disposizione presso gli stabili della Reiss Romoli e quelli possibili nella Casa di Casale Marinageli, anche alla luce della delibera del Consiglio Comunale dell’Aquila.
La Giunta Regionale deve inoltre farsi parte attiva nel richiedere l’attribuzione degli stabili della Scuola della Guardia di Finanza di Coppito con l’obiettivo di creare nuove residenze universitarie.


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Polo di Coppito

7 commenti
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  1. eliminando i criteri di merito ke vorrebbe dire? ke anke se nn fai un cazzo, basta ke evadi le tasse e ti assegnano la borsa di studio?

  2. credo che in pratica sia questo, ma si andrebbe a discrezione del singolo. entrano in gioco anche i doveri morali dello studente in questo caso. non so che faccia ci vuole a prendere la borsa di studio se non se ne ha bisogno (e ce ne sono), ma per richiederla l’anno successivo un’idea di che faccia hanno ce l’avrei. è ingiusto dare soldi a chi non ne necessita, ma credo sia peggio negarli a chi non ne ha, e credo che quelli che hanno bisogno siano in maggioranza. i bastardi purtroppo sono ovunque e se ne approfittano, ce ne stiamo accorgendo tutti

  3. sono d’accordo, però vista la “amoralità” del berlusconismo imperante temo ke i bastardi saranno la maggioranza…speriamo di no

  4. Qua poco c’entra Berlusconi, “l’italiano” se ne frega e approfitta di questi vantaggi, succede da sempre con o senza Berlusconi, ne ho visti troppi che richiedevano la borsa di studio sapendo che non gli sarebbe mai stata accettata solo per avere la riduzione alla mensa.

  5. Ma parli da solo o sono stati cancellati dei commenti?

  6. Ah no ok è l’icona-avatar sempre uguale che mi trae in in inganno 😛