Lettere, bocciata la proposta Udu per la Reiss Romoli come sede provvisoria
Pubblicato il 16 Settembre 2009 | Autore: Redazione Udu L'Aquila | Categoria: In evidenza, Lettere e FilosofiaNella seduta del 15 settembre 2009, il Consiglio di Facoltà di Lettere e Filosofia ha votato contro una mozione che chiedeva all’Ateneo di destinare temporaneamente alla Facoltà e al Centro Linguistico d’Ateneo parte della ex Scuola Superiore G. Reiss Romoli, in modo da permettere un normale inizio di anno accademico.
Gli unici voti a favore sono stati quelli dell’Unione degli Universitari, che da tempo chiede che gli studenti di Lettere abbiano gli stessi servizi e lo stesso trattamento degli altri studenti dell’Università. Infatti, la destinazione attuale per la Facoltà di Lettere è il capannone industriale ex-Acron nel Nucleo industriale di Bazzano.
In questa zona sono completamente assenti i servizi più elementari di supporto agli studenti universitari, ovvero cartolerie, librerie, servizi pubblici di mensa, alloggi ecc ecc.
La richiesta di riunire l’intera comunità studentesca universitaria aquilana risponde all’esigenza di garantire a tutti gli studenti parità di trattamento, nei servizi alla didattica e alla vita quotidiana, e conseguentemente ad un importante risparmio di risorse, in servizi quali ristorazione, trasporti pubblici e alloggi.
Anche il centro Linguistico d’Ateneo e la grande Biblioteca di Polo Centro, indispensabili a tutti gli studenti universitari aquilani sono senza sede. Indissolubilmente legato alla Facoltà di Lettere, vista la presenza all’interno di questa di importanti corsi di laurea in Lingue e Mediazione Culturale e Lingue e Culture per la Comunicazione Internazionale, il Centro Linguistico d’Ateneo a tutt’oggi non ha una sua sede, seppur provvisoria.
Evidentemente anche alla Facoltà poco importa di questa importante struttura di supporto alla didattica, visto che del suo destino, della sua collocazione non ne ha mai discusso in via ufficiale, e mai ha chiesto all’Ateneo di farlo.
L’Unione degli Universitari continuerà, oggi ancora più di prima, a chiedere garanzie per gli studenti della Facoltà di Lettere, garanzie a tutt’oggi assenti, o del tutto parziali.
Il Consiglio di Facoltà di Lettere, bocciando la proposta dell’UdU di fatto si assume la responsabilità di far vivere agli studenti nei prossimi mesi enormi disagi per poter intraprendere o proseguire gli studi; questo non lo permetteremo, anche perché è proprio dagli studenti e dall’Università che dovrà ripartire il futuro della città dell’Aquila.