L’Aquila, Monumento Studentesco
Pubblicato il 29 Novembre 2010 | Autore: lorenzo | Categoria: Primo PianoLa nostra Torre di Pisa,
il nostro Colosseo
è l’intero Centro Storico dell’Aquila,
è il nostro vero MONUMENTO STUDENTESCO.
CHIODI, COS’ALTRO DOBBIAMO FARE? BLITZ ALLE SCATOLE VUOTE A COPPITO
30 NOVEMBRE 2010 – Ormai da troppo tempo gli studenti dell’Universtià dell’Aquila sono senza alcun tipo di servizio: né mense, né trasporti, né borse di studio. Sono mesi che l’Udu chiede risposte e impegno concreto da parte della Regione Abruzzo, ma inutilmente. Il Governo Regionale si è dimostrato del tutto assente e incurante delle esigenze della popolazione studentesca.
Diversi sono stati gli appuntamenti in cui gli universtitari hanno chiesto delle risposte:
- il 10 novembre, con un sit in fuori le mense terminate e inutilizzate di Coppito e della ex-Optimes;
- il 17 novembre, con una manifestazione divenuta un vero e proprio assedio alla Regione da parte di un migliaio di studenti in cerca di risposte, terminata con un incontro solo dopo un blocco stradale;
- il 22 novembre, con un incontro con il Presidente Chiodi, l’Assessore Gatti e il Commissario ADSU D’Ascanio, dove, nonostante le divergenze, almeno si è riusciti per la prima volta a sedersi e confrontarsi intorno ad un tavolo;
- oggi 30 novembre in occasione dell’Occupazione della Facoltà di Scienze a Coppito con blitz nei luoghi simbolo dell’inadempienza della Regione.
Oggi gli studenti in Assemblea permanente hanno compiuto dei blitz con striscioni e slogan presso le “Scatole Vuote” presenti nel Polo Universitario di Coppito.
Le 5 “Scatole-Vuote” sono strutture esistenti, ma tuttora inutilizzate. Gli studenti chiedono l’utilizzo di queste 5 strutture:
- struttura Polifunzionale di Coppito, danneggiata dal Sisma e mai ristrutturata dalla Regione Abruzzo;
- container mensa e bar “Algeco” ultimati, ma mai messi in funzione;
- struttura costruita con Fondi del Canada, inaugurata ad ottobre e mai aperta;
- struttura ex-Crab-Sud, rimasta incompiuta da oltre 10 anni;
- “Casale Marinangeli”, struttura mai ultimata né utilizzata.
Queste “scatole vuote” sono la testimonianza più grave dell’immobilismo e dell’indifferenza di cui sono oggetto gli studenti universitari da parte di tutti gli Enti Locali.
Adesso l’Udu chiede al Presidente Chiodi cos’altro devono fare gli universitari per ottenere risposte concrete rispetto alle tante richieste fatte.
OCCUPATA L’UNIVERSITA’, INVASA ZONA ROSSA, BLITZ IN SEDI INAGIBILI.
29 NOVEMBRE 2010 – Una mattinata di mobilitazione straordinaria, le Assemblee contro il DDL Gelmini tenute dall’Udu in tutte le Facoltà hanno dato vita ad una serie di iniziative che rimarranno nella storia dell’Ateneo e della città.
Alle 9.30 sono scattate le interruzioni delle attività didattiche a Medicina, Scienze, Lettere, Biotecnologie, Psicologia, Ingegneria, e parte di Sc.della Formazione.
Alle 10.30 di stamane è scattata la prima occupazione dopo oltre un decennio, nella Facoltà di Scienze, votata praticamente all’unanimità dalla partecipatissima Assemblea in Atrio e trasmessa via web dal sito www.uduaq.org.
Alle 11.00 dalla Facoltà di Scienze della Formazione è partito un corteo spontaneo che si è diretto verso Piazza Duomo, dove nel frattempo è arrivata la mobilitazione della Facoltà di Lettere e delegazioni da tutte le Facoltà.
Alle 11.30 anche nella Facoltà di Ingegneria è partita l’occupazione di 2 aule.
Alle 12.00 è stata invasa la Zona Rossa dall’Assemblea di Piazza Duomo e alle 12.15 è stato raggiunto Palazzo Camponeschi.
Il Palazzo, sede storica della Facoltà di Lettere e Filosofia è stato “abbracciato” dal pacifico corteo e una delegazione di studenti dell’Udu ha effettuato un blitz interno al Palazzo Camponeschi, riuscendo ad appendere dalla storica aula F lo striscione “L’Aquila Monumento Studentesco – No al DDL Gelmini” e la bandiera dell’Udu, come avveniva spesso nel pre-terremoto.
Ora sono indette assemblee pomeridiane nelle sedi occupate di Coppito1 e Ex-Optimes per stilare documenti sui temi riguardanti il DDL, il diritto allo studio, la cittadinanza studentesca e “L’Aquila città Universitaria”.
Le mobilitazioni in ogni caso garantiranno lo svolgimento degli esami, delle lauree e degli esami di Stato programmati nelle varie Facoltà.
L’Udu chiede di comprendere i disagi provocati, ma considerata la gravità delle prospettive derivanti dall’approvazione del DDL Gelmini era indispensabile una protesta forte, partecipata, improvvisa e fortemente simbolica per evidenziare il profondissimo disagio.
L’Udu dell’Aquila coordinerà con il movimento nazionale le iniziative nei prossimi giorni, ma garantirà, come già oggi, in ogni caso lo svolgimento di esami, esami di laurea ed esami di stato.
DOCUMENTI APPROVATI NELLE ASSEMBLEE
» Documento Comune dell’Aquila Scarica
SCIENZE MM. FF. NN.
» Documento DDL Scarica – Sfoglia
» Documento DSU Scarica – Sfoglia
CRONACA WEB
martedì 30 novembre
ore 8.45 notte fredda a L’Aquila – ora briefing matuttini e rassegna stampa in tutte le facoltà.
ore 10.41Coppito, grande assemblea presso l’atrio della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. , circa 200 persone.
ore 11.30 Coppito, atrio Facoltà di Scienze, confluiscono gli studenti della facoltà di Economia, Pscicologia, Biotecnologie, Medicina e Lettere. Viene trasmessa la diretta dalla Camera dei Deputati.
lunedì 29 novembre
ore 9.00 Assemblee in tutte le sedi universitarie dell’Aquila
ore 10.45 Occupata la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. (Coppito)
ore 11.00 Corteo spontaneo da Scienze della Formazione verso centro storico.
ore 12.00 Studenti sfondano la zona rossa.
ore 12.15 Blitz all’interno di Palazzo Caponeschi, sede storica della Facoltà di Lettere, in piana zona rossa.
ore 12.20 Issati striscioni e bandiera dell’Udu sul balcone dell’aula F di Palazzo Camponeschi.
ore 12.21 Striscione su Palazzo camponeschi: “l’aquila monumento studentesco – no ddl gelmini- Udu”
ore 12.50 Occupate alcune aulee della Facoltà di Ingegneria
ore 15.30 Occupata ingegneria, più di 200 persone in assemblea
ore 15:40 Convocata Assemblea di Ateneo presso l’Atrio di Coppito 1 (Facoltà Scienze MM. FF. NN.) per le 16:30.
ore 17:07 Occupata la facoltà di Lettere e Filosofia, a Bazzano.
Irruzione in zona rossa
Studenti sotto Palazzo Camponeschi puntellato
Studenti davanti Palazzo Camponeschi
Bandiera dell’Udu e striscione “L’Aquila monumento studentesco – NO DDL” sul balcone di Palazzo Camponeschi.
Gli studenti in piazza Palazzo, al limite della Zona Rossa
Blitz nelle strutture vuote /1
Blitz nelle strutture vuote /2
Blitz nelle strutture vuote /3
Blitz nelle strutture vuote /4
DA COPPITO 1 A PALAZZO CAMPONESCHI
Grandioso.
Si è grandioso ma non si sente nulla…
Off Air!!
Ragazzi, torniamo on line alle 16:30.
che emozione clamorosa. strepitosi.geniali.e una forza straordinaria. in parallelo in 4 posti diversi, che spettacolo.
fantastici! vi ho visto al tg3!
emozionante! davvero!
stasera cercherò di filmare,fare foto,interviste ecc. pubblicando tutto prossimamente su flebo.jimdo.com…….ebbene si mi faccio pubblicità 🙂 scherzo
D.L. n° 1905 – Costituzione Italiana: contraddizione che non può non essere notata!!!!
http://www.unisi.it/v0/minisito.html?fld=3890
art. 33. L’arte e la scienza sono LIBERE e LIBERO NE è L’INSEGNAMENTO.
La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce
scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e PRIVATI hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di
educazione, SENZA ONERI PER LO STATO.
La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non
statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà
e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli
alunni di scuole statali.
È prescritto un esame di Stato per l’ammissione ai vari ordini e gradi
di scuole o per la conclusione di essi e per l’abilitazione
all’esercizio professionale.
LE ISTITUZIONI DI ALTA CULTURA, UNIVERSITà ED ACCADEMIE, HANNO IL
DIRITTO DI DARSI ORDINAMENTI AUTONOMI nei limiti stabiliti dalle leggi
dello Stato.
art. 34. La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita
per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi hanno diritto di
raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo DIRITTO con borse di studio,
assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devano essere
attribuite per CONCORSO.
L’oggettività non ha bisogno di essere commentata, ma a volte va
sottolineata…
Ricordiamocelo tutti domattina, in una giornata che potrebbe
minacciare seriamente ciascuna di queste parole!!
Valentina Giammarino
scusate….ho pasticciato un po’!!
Sono una studentessa fuori corso da un bel pò, con famiglia e una figlia. Ero solo una matricola quando la pantera era di passaggio per l’Aquila e L.D’Innocenzo era ancora uno studente schierato e lottatore come tutti voi. Avevo deciso di partecipare alla protesta con compagno e bimba, ma l’otite dell’infanta mi ha bloccata! Sono con voi.
vi racconto la mia esperienza di un fine settimana a l’aq in cui purtroppo ho avuto la necessità della guardia medica.Tanto per dimostrare di quanto l’aq sia piu che isolata e lontana dagli studenti.
Un fine settimana in 5 anni di presenza a L’aq ho avto purtroppo la necessità di una visita.Essendo sabato e non volendo andare in ospedale causa la marea di gente che lo affolla e il peggioramento delle condizioni post terremoto ho chiamato la guardia medica.La guardia medica a l’Aq si trova dentro la guardia di finanza e in altri siti fuori l’aq.Ho scoperto con desolazione che
la guardia medica a l’aq non ha uno studio per effettuare visite ma rilascia in pratica solo le ricette urgenti.
se sei uno studente fuorisede la visita la paghi..
ora:non è forse vero che per prescrivere una ricetta ci vuole una visita?Posso cambiare il mio medico della mia città per un medico che dura un anno qui a l’aq se poi il sabato e la domenica non lavora?
Ragazzi la morale della favola è che sono andato al pronto soccorso dove mi hanno detto che quasi tutti i presenti (una quindicina almeno) erano passati prima per la guardia medica…perchè tutti come me non accettavano una ricetta senza una visita…
che dire…
FORZA UDU
ciao a tutti!sono una studentessa di architettura di pescara!avrei bisogno di un’informazione per un esame che mi sta facendo uscire matta! Devo rappresentare,tra le tante cose, lo spostamento delle sedi universitarie aquilane,ma nn riesco a trovare i vecchi indirizzi,quelli delle facoltà inagibili o purtroppo distrutte; Ho trovato solo il palazzo Camponeschi per le facoltà di lettere e filosofia. Se nn sbaglio anche l’università di ingegneria è stata spostata e nella zona dell’aquilone…Se potete farmi questo gran favore anche solo dicendomi la zona della vecchia sede!GRAZIE MILLE…e in bocca al lupo a tutti!
Ciao Sara.
Ingegneria si trovava a Roio ora è zona Aquilone;
Lettere aveva principalmente due sedi in centro: Palazzo Carli e Palazzo Camponeschi ora è a Bbazzano;
Economia era a Roio Poggio ora è alla “reiss Romoli”(coppito);
Scienze Motorie aveva due sedi, Torrione e Villa comunale, ora è insieme ad ingegneria.
Scienze della formazione aveva una sede in Via Verdi(centro storico) ora è a Via G. Di vincenzo.
Le altre sono rimaste invariate
Ciao