Campus Pizzoli, siano vere le promesse di restituzione delle caparre o entro 5 giorni si procederà per via giudiziaria

Pubblicato il 29 Gennaio 2011 | Autore: | Categoria: In evidenza

L’Unione degli Universitari ha appreso che i soggetti coinvolti nel sequestro penale e negli illeciti del Campus di Pizzoli si sono oggi resi disponibili alla restituzione delle caparre versate da 262 studenti.

E’ da ottobre che sentiamo dirci che i soldi saranno restituiti: il problema è che non si passa dalle parole ai fatti, attendiamo gli assegni intestati agli studenti entro 5 giorni, diversamente saremo costretti a denunciare il tutto ai competenti organi.
Ogni volta c’è una scusa e gli studenti ricevono parole e parole, ma non i loro soldi: lo possono confermare tutti i nostri ricorrenti che li chiamano e scrivono lettere ed e-mail, ma sempre senza esito.

Puntualizza il legale dell’Udu, Avvocato Michele Bonetti: “Ad oggi al mio studio non è ancora arrivato nulla. Ho chiesto al loro responsabile di inviare gli assegni intestati ai ragazzi e ho formalmente inoltrato la lista di decine e decine di studenti da rimborsare; se non verrà corrisposto immediatamente quanto dovuto, depositerò tutti gli atti giudiziari con ingenti richieste di risarcimento danni.
Le irregolarità urbanistiche e penali che sono state denunciate circa la costruzione del Campus sono gravissime; ci costituiremo parte civile nell’eventuale procedimento penale in rappresentanza degli studenti”.

I commenti sono chiusi