Un’analisi critica sul Diritto allo Studio

Pubblicato il 24 Gennaio 2013 | Autore: | Categoria: Dipartimenti, Diritto allo Studio & Cittadinanza, Downloads

Oggi è stato consegnato alle Istituzioni il documento approvato durante la Conferenza Programmatica sul Diritto allo Studio “La cittadinanza studentesca e l’accessibilità”, organizzata dall’Udu L’Aquila.

Nel documento,che è possibile trovare sul sito dell’Udu L’Aquila, vengono analizzate le situazioni riguardanti le tematiche nazionali e regionali, ponendo l’attenzione sulle leggi che regolano il Diritto allo Studio, mentre per quanto riguarda i servizi inerenti al DSU viene fatta un’analisi molto dettagliata della situazione locale.

Ad esempio, se ci soffermiamo sul servizio mensa, dobbiamo purtroppo constatare come nel nuovo Polo Umanistico recentemente inaugurato in centro storico lo stesso sia ancora completamente assente: un lassismo ormai inaccettabile, se consideriamo le numerose sollecitazioni susseguitesi già dallo scorso anno accademico, culminate nella petizione sottoscritta da più di 500 studenti e consegnata lo scorso 28 Novembre 2012 agli enti interessati.
Situazione ugualmente scandalosa anche negli altri Poli, come Roio e Coppito. Nel primo caso, non sono ancora partiti i lavori di ristrutturazione del Polifunzionale: se l’intenzione è far tornare i corsi di Ingegneria a Roio nel breve termine, la garanzia del servizio mensa risulta imprescindibile. Stesso discorso per l’altro Polifunzionale situato a Coppito: dopo quasi 4 anni dal terremoto non c’è nemmeno un straccio di progetto per il ripristino della struttura, e gli studenti si vedono ancora costretti ad usufruire del servizio in un container assolutamente inadeguato alla numerosissima popolazione studentesca del Polo Scientifico. Come sempre, e a maggior ragione in periodi di campagna elettorale, ci troviamo di fronte a mille promesse ma fatti zero: gli attori istituzionali di Regione e Comune risultano un’ennesima volta completamente sordi alle richieste degli studenti in merito alle carenze esposte. Il documento, inoltre, sottolinea l’importanza di avere un servizio di trasporti adeguato, dato che l’attuale è totalmente insufficiente per una città che aspira a definirsi universitaria. In conclusione, viene posta l’attenzione sul diritto all’accesso alle strutture. Le sedi universitarie devono essere fruibili da tutti, al giorno d’oggi non è più sopportabile un evidente discrimine tra i normodotati e i diversamente abili: nella grande sfida della ricostruzione passa anche l’occasione di pensare e progettare una città che sia finalmente a misura per tutti.

Qui di seguito il link con il Documento sul Diritto allo Studio, Cittadinanza Studentesca e l’Accessibilità:

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