L’Università e la città riconquistano un pezzo della propria identità

Pubblicato il 25 Ottobre 2012 | Autore: | Categoria: Comunicati Stampa, Lettere e Filosofia, Scienze della formazione

Dopo tre anni, più di 3000 studenti torneranno a riempire le strade del centro storico, non solo di notte, ma anche durante il giorno per seguire le normali attività accademiche.
Si tratta sia per la l’Ateneo che per l’intera città di un momento storico, uno dei più importanti dopo il sisma.
L’Udu L’Aquila ha sempre richiesto che questo giorno arrivasse il prima possibile: prima spingendo per far ripartire il cantiere, poi affermando la centralità del centro storico anche per il futuro dell’Università nelle iniziative di lotta, infine per far tornare il prima possibile le attività didattiche delle “ex facoltà” di Lettere e Filosofia e di Scienze della Formazione in centro.
Oggi è una data importante, innanzitutto, per la stessa città e gli aquilani, perchè quello che viene lanciato è un forte e chiaro messaggio: il centro storico può ancora in futuro svolgere la funzione di centro delle attività pubbliche e culturali.
L’Università e la città fortificano quel legame che dopo il terremoto era stato indebolito. Entrambe riconquistano un pezzo fondamentale della propria identità.
I pur esistenti disagi legati allo slittamento di due settimane del programmato inizio delle lezioni per i corsi della “ex Lettere” non possono far passare in secondo piano un così importante dato simbolico per l’Ateneo e la Città dell’Aquila.
Ora è importante che il Dipartimento di Scienze Umane e i Cad interessati organizzino il recupero delle due settimane di didattica. Inoltre insistiamo e insisteremo affinchè siano attivati i servizi indispensabili anche in questo polo, quali una mensa e trasporti adeguati.
Per questo chiediamo d nuovo agli enti competenti in materia, la Regione, l’ADSU e il Comune, di provvedere a trovare le soluzioni efficaci per rendere la nuova sede un vero polo universitario.

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